Approfondimento
In cosa consiste la visita specialistica
L’ambulatorio fisiatrico prende in cura i pazienti con difficoltà motorie causate da patologie acute o croniche, processi infiammatori, traumi o interventi chirurgici.
Il fisiatra si occupa della diagnosi e della cura dei disturbi che impediscono o rendono dolorosi i movimenti, con una conseguente perdita di autonomia da parte del paziente.
PATOLOGIE
Il fisiatra valuta il deficit motorio derivante da artralgie, artrosi, traumi post-operatori e disabilità derivanti da sclerosi multipla e emiplegia.
LA VISITA FISIATRICA
La visita fisiatrica non prevede alcuna preparazione. Il fisiatra affronta il problema con un approccio globale che tiene conto di tutti gli aspetti della vita quotidiana. La riduzione della mobilità, infatti, ha un forte impatto anche sulla sfera emotiva, sociale e lavorativa.
PRIMA PARTE DELLA VISITA FISIATRICA
Il fisiatra si occupa prima dell’anamnesi, così da avere un quadro clinico completo e da individuare cause e sintomatologia del disturbo.
SECONDA PARTE DELLA VISITA FISIATRICA
Dopo l’anamnesi, il medico procede all’esame obiettivo per verificare l’effettiva capacità motoria del paziente. In questa seconda fase, il paziente può essere invitato a svolgere una serie di esercizi/test sia da seduto che in piedi.
Alla fine della visita, il medico stabilisce il percorso riabilitativo a cui dovrà attenersi il paziente.