Cardiologia pediatrica

La cardiologia pediatrica si occupa delle anomalie cardiache e dei difetti cardiaci congeniti nei bambini.
Le patologie trattate dalla cardiologia pediatrica possono essere cardiopatie congenite, semplici o complesse; queste ultime sono quasi sempre sintomatiche e vengono diagnosticate entro il primo anno di vita del bambino. Le cardiopatie congenite semplici possono invece essere asintomatiche e dunque possono sfuggire a controlli non accurati. Le cardiopatie non congenite vengono invece definite acquisite, e possono insorgere come conseguenza di infezioni o infiammazioni (ad esempio pericarditi e miocarditi), e sono sempre fortemente sintomatiche.

La visita di cardiologia pediatrica è eseguita su consiglio del pediatra di base, che durante le visite di routine può aver individuato anomalie che ritiene opportuno approfondire per scongiurare dubbi o al contrario intervenire nel modo più tempestivo possibile.
Si inizia con l’auscultazione del cuore del paziente, per valutare l’entità e la natura del “soffio” (e dunque stabilire se dipende o meno da alterazioni strutturali). Dopodiché il bambino è sottoposto a elettrocardiogramma.
Qualora emergessero dubbi, il bambino è sottoposto a un elettrocardiogramma color doppler, per valutare con precisione la struttura del cuore e sue eventuali anomalie strutturali e/o funzionali.