Lo specialista in reumatologia si occupa di patologie come le artriti, l’artrosi, l’osteoporosi, l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica, la spondilite anchilosante, il lupus eritematoso sistemico, la sclerodermia e non solo.
In presenza di sintomi come dolore, gonfiore e rigidità delle articolazioni, stanchezza eccessiva e febbre bisogna richiedere subito una visita.
Il controllo reumatologico è fondamentale per la diagnosi, la cura e la prevenzione delle malattie reumatiche. Se non diagnosticamente e curate precocemente, queste malattie possono causare la perdita della funzionalità delle aree infiammate.
Nella prima fase del controllo, il medico fa un’anamnesi accurata informandosi sulla storia clinica e sulle abitudini quotidiane del paziente.
Nella seconda fase, il reumatologo effettua la palpazione dell’addome, l’auscultazione del cuore e la misurazione della pressione.
Dopodiché, prescrive gli approfondimenti diagnostici come esami del sangue, esami radiologici, esami cardiologici e eventuali esami specifici (radiografie, TAC, risonanza magnetica e artroscopia). Al termine della fase diagnostica, il reumatologo prescrive la terapia.