Terapia Antalgica

Che cos’è la terapia del dolore? 

La terapia antalgica, detta anche terapia del dolore, è una terapia che si pone come obiettivo la cura del sintomo del dolore per migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Il dolore è  un segnale di allerta con cui il nostro organismo ci comunica che qualcosa non va. Se non controllato, il dolore peggiora nettamente la qualità della vita, determinando spesso modificazioni affettive e comportamentali, disabilità o invalidità con perdita della potenzialità lavorativa e conseguente isolamento sociale.
Sopportare il dolore non è un atto eroico. Trascurarlo potrebbe ritardare la diagnosi e l’applicazione di terapie precoci ed efficaci.

Come si effettua la terapia del dolore?

Dopo un’attenta valutazione clinico – anamnestica e strumentale, il medico specialista in terapia del dolore individua il corretto approccio farmacologico, eventualmente associato a procedure interventistiche.
La condizione più importante, affinché la terapia sia efficace, è che essa venga assunta secondo le precise indicazioni del medico.
Oltre ai farmaci specifici per il dolore, il medico potrà utilizzare altre categorie di medicinali detti “adiuvanti”, come gli antidepressivi e gli ansiolitici a basso dosaggio. Questi farmaci hanno lo scopo di alzare la soglia del dolore e, quindi, di migliorare l’azione degli analgesici.

Quando si ricorre alla terapia del dolore?

Quando il dolore perde la sua funzione di campanello d’allarme, diventando persistente, vale a dire quando si manifesta per un periodo prolungato (superiore ai tre mesi), diventa esso stesso una malattia e come tale va gestito, rivolgendosi a un medico specialista.

La terapia del dolore presenta delle controindicazioni?

La terapia del dolore non ha particolari controindicazioni, ma come tutte le terapie mediche va adattata alle caratteristiche del paziente e delle comorbidità.