Capillaroscopia: cos’è, a cosa serve e quando è consigliabile farla

Il Dott. Sante Schiraldi, specialista in reumatologia, esegue la capillaroscopia, un esame strumentale che analizza piccoli vasi sanguigni. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, a cosa serve e quando è consigliabile eseguirla.

Cos’è la capillaroscopia?

La capillaroscopia è una tecnica diagnostica non invasiva, non dolorosa e ripetibile nel tempo, utile a valutare la circolazione sanguigna a livello del letto ungueale. L’esame valuta il microcircolo dei capillari e viene eseguito sull’unghia perché in questa sede i capillari sono più visibili, rispetto ad altre parti del corpo.

A cosa serve la capillaroscopia?

La capillaroscopia è utile per porre un sospetto diagnostico e viene utilizzata per identificare microangiopatie periferiche, funzionali e immuno-reumatologiche. Nella maggior parte delle persone affette da sclerodermia e da altre patologie quali connettivite, artrite reumatoide, dermatomiosite, polimiosite, sindrome di Sjögren, Lupus, si riscontrano alterazioni capillaroscopiche precoci.
Inoltre, la capillaroscopia è particolarmente utile nella distinzione tra forma primitiva e secondaria del fenomeno di Raynaud. Il fenomeno di Raynaud si verifica quando, esponendo le mani a basse temperature, queste diventano pallide alle estremità, per poi diventare cianotiche a temperatura normale e, infine, rosse. Questo disturbo può essere vasomotorio e non correlato ad altre malattie (fenomeno di Raynaud primitivo) oppure correlato a una patologia autoimmune (fenomeno di Raynaud secondario)

In cosa consiste la capillaroscopia?

La capillaroscopia viene eseguita sulla pelle del bordo delle unghie con dispositivi ottici di diverso tipo: oftalmoscopio, apparati di macrofotografia, microscopio ottico “convenzionale”, stereomicroscopio, apparati a sonda ottica in epiluminescenza. Gli strumenti utilizzati consentono al medico reumatologo di ottenere immagini in alta definizione per una migliore visione dei dettagli morfologici e reologici del microcircolo e di archiviarle. L’esame può essere eseguito su qualsiasi dito di entrambe le mani (ad eccezione dei pollici).

Quando viene richiesta la capillaroscopia?

La capillaroscopia viene richiesta per comprendere l’origine dei disturbi della circolazione legati al freddo (fenomeno di Raynaud) e in presenza di sintomi riconducibili a patologie reumatiche. Questo esame può rivelarsi fondamentale per una diagnosi precoce.

La capillaroscopia richiede una preparazione in particolare?

Non è richiesta alcuna preparazione in particolare. Il paziente deve solo presentarsi all’esame con le unghie libere da trattamenti (smalto, gel e semipermanente) da almeno 2 settimane e, in caso di onicofagia (tendenza a mangiarsi le unghie), deve astenersi per almeno 2 settimane.

Quanto dura l’esame?

L’esame dura 15-20 minuti circa.

Per maggiori informazioni o per prenotare la capillaroscopia è necessario chiamare al numero 080 8964233

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